impedisce all’animale di leccarsi le ferite o di mordere i bendaggi
veloce da agganciare grazie alla pratica chiusura a scatto
le mis. in cm corrispondono alla circonferenza del collo/lunghezza del collare
trasparente
anche per gatti
Il collare elisabettiano è quella specie di imbuto che si vede alcune volte al collo di cani e gatti e molte volte ci strappa un sorriso per la simpatica "goffaggine" dei soggetti che lo indossano, ma che per diverse patologie o cure risulta utilissimo se non addirittura indispensabile, per evitare che i cani si grattino o si lecchino zone malate o medicate.Il nome gli deriva dalla regina Elisabetta seconda che usava completare la sua vestizione con degli enormi colletti o "collari " bianchi.
impedisce all’animale di leccarsi le ferite o di mordere i bendaggi
veloce da agganciare grazie alla pratica chiusura a scatto
le mis. in cm corrispondono alla circonferenza del collo/lunghezza del collare
trasparente
anche per gatti
Il collare elisabettiano è quella specie di imbuto che si vede alcune volte al collo di cani e gatti e molte volte ci strappa un sorriso per la simpatica "goffaggine" dei soggetti che lo indossano, ma che per diverse patologie o cure risulta utilissimo se non addirittura indispensabile, per evitare che i cani si grattino o si lecchino zone malate o medicate.Il nome gli deriva dalla regina Elisabetta seconda che usava completare la sua vestizione con degli enormi colletti o "collari " bianchi.